Schermature solari

Schermature solari: il risparmio energetico filtra da qui

Le schermature solari hanno un grande impatto sulle temperature interne dell’immobile, sulla resa estetica della facciata e sull’efficienza energetica dell’intero edificio.

La progettazione della schermatura solare gioca un ruolo chiave nello studio della facciata di un edificio. In quest’ottica si inserisce certamente la scelta dei vetri selettivi e dei vetri basso emissivi che inibiscono il passaggio del calore, senza compromettere la luminosità dell’edificio, ma anche quella delle altre soluzioni di ombreggiamento e oscuramento che possono essere installate all’esterno delle finestre.

Per quanto elevate siano le performance isolanti dell’infisso, infatti, un vetro esposto al sole per diverse ore al giorno è preferibile aiutarlo con un’adeguata schermatura solare per intercettare direttamente i raggi solari ed evitare l’innalzamento delle temperature interne.

Risparmio energetico, estetica e comfort nella stessa direzione

Le schermature solari contribuiscono a sfruttare al meglio l’apporto energetico dei raggi solari per contribuire al riscaldamento dell’edificio nella stagione invernale e impedirlo durante la stagione estiva. Queste accortezze fanno sì che si riduca sensibilmente il costo energetico dei consumi, altrimenti demandato all’uso esclusivo dei metodi elettrici di raffreddamento o riscaldamento.

Se in estate le schermature solari hanno il compito di far entrare meno calore possibile, consentendo al contempo il passaggio della luce, in inverno è necessario che le stesse possano lasciare libera la vetrata per ottimizzare l’irraggiamento naturale.

Le schermature solari finiscono così per diventare parte integrante della facciata che, se progettate in maniera accurata, possono e devono rappresentare un tratto distintivo forte per l’estetica dell’intero edificio.

Il risparmio energetico infatti non può essere l’unico obiettivo di una corretta progettazione. Anche l’occhio vuole la sua parte e il fattore estetico non può essere sottovalutato, come non si può non tener conto dell’utilizzo che si farà dell’opera, del benessere e del confort di chi quegli ambienti li vivrà; perché, come diceva Richard Rogers, “non si può pensare ad un’architettura senza pensare alle persone”.

 

Ad ogni edificio la sua schermatura solare esterna

Le principali tipologie di schermature solari esistenti sul mercato si possono dividere in:

          Persiane;

          Ante oscuranti;

          Frangisole;

          Tapparelle;

          Veneziane,

          Tende e teli.

Ma queste non sono però le uniche soluzioni possibili! Affinché la schermatura solare risponda veramente in maniera efficiente e puntuale alle esigenze di armonia, fattività e vivibilità dev’essere progettata su misura.

Necessità abitative, tecniche strutturali, vincoli urbanistici, orientamento dell’esposizione durante l’anno solare, impatto estetico e durevolezza nel tempo sono solo alcune delle caratteristiche che Cracco prende in considerazione per la progettazione della soluzione ottimale di ciascun progetto.

Caso studio di Cracco 

Nell’ampliamento della sede operativa dell’azienda Brevetti Cea di Sovizzo tutta l’attenzione è stata posta nello studio di un’architettura termo-resistente.

Se per la facciata sono stati predisposti vetri selettivi particolarmente neutri, per le schermature solari le pale frangisole sono state posizionate all’interno di una struttura fissa realizzata interamente in calcestruzzo per una soluzione di grande impatto estetico.

Lo scopo principale era quello di azzerare il disturbo dei raggi solari ai lavoratori presenti all’interno degli uffici. Tramite un software è stata infatti simulata la posizione del sole durante i 365 giorni dell’anno che, coordinata con il layout degli spazi, ha permesso di massimizzare l’efficienza delle schermature solari, soprattutto durante il periodo estivo.

Così facendo infatti i tecnici di Cracco sono riusciti ad anticipare – e correggere – come l’inclinazione solare avrebbe potuto influenzare il comfort dei lavoratori seduti alle scrivanie, calcolando l’inclinatura e la distanza tra un elemento frangisole e l’altro.

Il risultato racconta una scelta sostenibile, innovativa e…  un design a prova di sole.