L’alluminio: il materiale dell’architettura contemporanea

Dagli inizi del XX secolo l’alluminio ha saputo rivoluzionare l’edilizia e, negli ultimi decenni, si è imposto nello scenario dell’architettura contemporanea come uno dei materiali preferiti per la realizzazione di opere all’avanguardia.

Non si tratta di una moda, ma di una risposta che l’edilizia ha saputo trovare alle esigenze sempre più spinte di un mercato in continua crescita.

Questo rapporto è dato infatti dalle caratteristiche uniche di un materiale capace di racchiudere in sé resistenza, leggerezza e durabilità per offrire infinite possibilità creative. È proprio grazie al suo utilizzo che è stato possibile negli ultimi anni creare strutture architettoniche che abbattono le convenzioni, sfidano la gravità e si lasciano ispirare dall’immaginazione di progettisti e architetti.

Le caratteristiche uniche dell’alluminio

La resistenza

Una delle caratteristiche più sorprendenti dell’alluminio è la sua eccezionale resistenza, rispetto al peso relativamente leggero del materiale stesso. L’alluminio è infatti in grado di sopportare carichi significativi ed è per questo che è diventato un materiale ideale per strutture architettoniche che richiedono una notevole resistenza meccanica.

La leggerezza

La sua leggerezza rende l’alluminio molto attraente per l’architettura contemporanea, specie rispetto a materiali tradizionali come l’acciaio o il cemento. Se la facilità di trasporto e di gestione dei materiali nel cantiere è già un vantaggio enorme nel mondo dell’edilizia, la possibilità di ridurre il carico strutturale complessivo delle costruzioni ha reso possibile un design più snello, portando ad una flessibilità creativa ancora più spiccata.

La durabilità

La resistenza dell’alluminio alla corrosione, alla ruggine ed agli agenti atmosferici, contribuisce in maniera significativa alla sua longevità, riducendo i costi di manutenzione nel tempo e rendendolo una scelta sostenibile anche nel lungo termine.

La sostenibilità dell’alluminio

L’alluminio è infine un materiale riciclabile al 100%, il che lo rende una scelta rispettosa dell’ambiente e perfettamente in linea con le moderne esigenze di costruzioni eco-sostenibili.

È per questo motivo che l’alluminio è spesso indicato come “il materiale del futuro”, essendo il principale attore nel contesto rivoluzionario della bioedilizia.

L’applicazione dell’alluminio nell’edilizia italiana

Se, come sempre, le grandi innovazioni si sono avverate dapprima in Stati Uniti e Giappone, l’Italia si trova comunque in una posizione di dialogo privilegiata grazie all’incontro tra la creatività di architetti e progettisti, le richieste sempre più esigenti della committenza, la versatile tecnologia dell’alluminio e il lavoro di ricerca e sviluppo di chi, come Cracco, rende possibile il progetto architettonico.

Per la realizzazione delle facciate continue, l’alluminio è il materiale principe, del quale siamo in grado di sfruttare le proprietà fisiche per l’ingegnerizzazione del progetto e quelle riflettenti per aggiungere giochi di luce e integrarli in strutture di altissimo impatto estetico.

La tecnologia dell’alluminio per le facciate continue consente di ottenere strutture esteticamente accattivanti, funzionali e sostenibili, aprendo a nuove possibilità nel mondo dell’edilizia.

Tra il disegno e la realizzazione, a tenere assieme le fila (e gli edifici), c’è la complessa ingegnerizzazione del progetto architettonico. Tra l’idea e la struttura, c’è il lavoro di Cracco.